Nel corso degli ultimi decenni, lo stivale è forse quello che tra tutti i tipi di calzature ha subito la più grande “metamorfosi” in termini di modelli e dimensioni, colori e materiali. In base a queste molteplici caratteristiche, oggi possiamo trovare stivali che vengono definiti come “capi unici”.
Questo in parte ne giustifica i prezzi importanti, ma al giorno d’oggi, grazie ai saldi sugli stivali in determinati periodi dell’anno, queste calzature sono diventate più accessibili, andando a soddisfare il desiderio delle ragazze e delle signore di averne almeno un paio tutto per sé.
I principali modelli di stivali
Come anticipato, il mercato offre una vastità di modelli, adatti per ogni gusto e ogni esigenza. Ecco una mini-lista dei modelli più in voga nel mondo della moda ma anche della vita di tutti i giorni.
Tra i più popolari:
- Lo stivaletto classico, o “tronchetto”, che si riconosce da fatto che arrivi alla caviglia o leggermente sopra, e che troviamo sia col tacco basso che alto, e con o senza plateau. Possiamo indossarlo nel quotidiano e per ogni evenienza, per merito della sua comodità e della sua praticità, sotto pantaloni medio-lunghi e gonne non eccessivamente lunghe. Come parte di questo modello di stivaletto è doveroso nominare gli stivaletti Chelsea, figli inglesi degli anni ’60, sono resi particolari grazie agli elastici laterali neri. Si trovano alti e bassi, con tacco basso o alto e fatti di materiali nonché colori differenti. Sono un modello che si adatta sia alle donne che agli uomini.
- I Wellington: da un’idea del duca di Wellington, Sir. Arthur Wellesley, questi stivali sono un must-have, specie ora che è iniziata la stagione fredda, è fortemente consigliato sceglierne un paio per affrontare la neve e/o la pioggia! Si parla di modelli che rispondono appieno a queste esigenze climatiche, e non solo: sono caldi e idrorepellenti e facilissimi da pulire grazie alla gomma di cui sono composti. Rimangono comodi e caldi e sono disponibili sia bassi – ad altezza della caviglia- che alti fino a sotto al ginocchio e soprattutto…sono colorati e fantasiosi, quindi date spazio alla vostra creatività durante la scelta.
- Gli anfibi: è un grande classico, un evergreen sempre di moda fra giovani e meno giovani! Nascono come stivali militari ma sono stati adattati per far si che la popolazione civile ne potesse fare uso. Considerata “tosta”, un po’ per il colore nero e un po’ per la sua pesantezza ed il tocco “rock”, era vista come una scarpa prevalentemente maschile. Tuttavia la moda ha saputo valorizzarli e abbinarli anche con abiti e gonne. Sono perfetti per chi ama un look un po’ “aggressive” e, solitamente, o piacciono o no, ma in tanti vorrebbero osare ed indossarli almeno una volta!
- I cuissardes: questo tipo di stivale è sinonimo di sensualità. Tipicamente alti fino al ginocchio – ma possono arrivare anche a metà coscia -, fascianti e dalla linea affusolata, sono l’ideale per le donne che vivono la moda secondo la sua declinazione sexy e che vogliono aggiungere un tocco di malizia rimanendo comunque eleganti. È giusto far presente però che questo modello, la cui particolarità è di slanciare gambe e silhouette, non si addice a tutte le fisicità ed il risultato finale dipende molto da come vengono abbinati. L’ideale è indossarli con capi corti, che siano vestiti o gonne, maglioni lunghi ma non troppo o ancora con i leggings.
- Lo style “Cowboy/Cowgirl”: è un modello di stivale che ci rimanda con la mente in America, ricordandoci il Texas e i locali tipici dove si balla sulle note della musica locale, in gruppo, indossando capi e calzature in stile prettamente texano! Camicia a quadrettoni con sotto una maglietta bianca, jeans e cinta di cuoio, l’immancabile cappello in stile western, e poi loro… i mitici stivali in pelle o pitonati, con la punta stretta e lunga o quadrata o ancora in metallo, ed il tacco basso e largo. Comodi e caldi, questo tipo di stivale è amato anche dai bikers e da coloro che prediligono lo stile texano, un po’ selvaggio un po’ avventuriero.
- Gli UGG: dopo il grande boom qualche anno fa, questi stivaletti in pelle di montone e scamosciati sono una calzatura ancora in voga tra le ragazze. Molto comodi e morbidi, sono una fonte di calore certa per i nostri piedi. Uniche pecche, l’essere un po’ ingombranti o risultare un po’ “abbondanti” ai piedi di chi ha un numero di scarpe che vada oltre il 39, e soprattutto non sono ideali in caso di pioggia o neve dato che assorbono l’acqua. Sono disponibili in svariati colori, ed è meglio indossarli soltanto con i leggins o con un classico jeans in denim stretto per non far risultare le gambe troppo abbondanti.
- I “Wedge boots”: dove “wedge” sta appunto per “zeppa”. Anche se appaiono belli e un po’ diversi dal solito stivale, bisogna fare attenzione nello scegliere questa tipologia perché, a seconda del tipo di zeppa che ha, questa calzatura può risultare problematica per alcune. Laddove la zeppa non risulti troppo alta, questi stivali possono essere comodi e stabili, offrendo anche lo slancio del classico tacco. Invece, se la zeppa si estende e ha un platform anteriore importante, si corre il rischio di prendere qualche storta. Assicuratevi quindi di saper camminare bene con questa tipologia di calzatura onde evitare di ritrovarvi ammaccate e con un paio di stivali che avrete timore di indossare in seguito.
Gli stivalli, in tutte le loro forme, sono quel tipo di calzature che risultano comode e belle, regalando al capo che si indossa quel tocco di stile in più! Sbizzartevi a trovare il modello che più vi piace e vi calza al meglio quando lo indossate, vi sentirete subito più stilose ed al passo con la moda!
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