Sorridi con Peppa: Peppa Pig è un’iniezione di leggerezza e buonumore, ecco perchè ci piace!

Condividendo la mia quotidianità praticamente in presa diretta attraverso le mie IG stories, sapete che durante i pomeriggi in casa con Flavia cerco sempre spunti e idee creative, disegno, collage, plastilina, pittura. Ma, specialmente nelle giornate di pioggia, ci piace anche accoccolarci sul divano, sotto al plaid a guardare assieme i cartoni.

Abbiamo entrambe un debole per Peppa Pig, la maialina più famosa del mondo che con la sua famiglia racconta la vita di tutti i giorni. Devo essere sincera, nella mia vita precedente, senza figli, non comprendevo il perchè della Peppa-mania, oggi la capisco eccome: le storie brevi, la possibilità di immedesimarsi, le trame semplici che riguardano scene di vita quotidiana come la festa di compleanno dell’amico, il litigio con l’amichetta del cuore, la gita fuori porta con tutta la famiglia, il rituale della buonanotte con la fiaba letta da mamma o papà, il pranzo con i nonni…sono tutte situazioni in cui un bambino di tre/quattro anni può facilmente immedesimarsi (non si può dire lo stesso di avventure dei supereroi!).

Ho notato anche una certa attenzione per il tema della multiculturalità, della disabilità ( Mandy Topolina è sulla sedia a rotelle), per valori come l’amicizia, la famiglia che sostiene sempre e incoraggia, in generale il cartone è veicolo di messaggi positivi e gli episodi strappano sempre sorrisi.

Sono stata felice di trovare riscontro a queste mie teorie nell’analisi di un’esperta, la psicologa Francesca Romana Manni esperta nella psicodiagnostica dell’età evolutiva, che identifica numerosi modi in cui la serie animata “Peppa Pig”  fornisce valori educativi ai più piccini.

Manni spiega come le storie di Peppa Pig, riflettano le esperienze di vita dei bambini in fase di crescita e dispensino piccoli consigli a cui i genitori possono attingere durante lo svolgimento della vita di tutti i giorni strappando sempre un sorriso. Vi invito ad approfondire il tema QUI con l’analisi molto completa e interessante della Dottoressa Manni.

Come non essere d’accordo? Forse allora è proprio vero, per realizzare qualcosa che piaccia davvero ai bambini bisogna sforzarsi di guardare il mondo dal loro punto di vista e imparare ad apprezzare le cose semplici…come saltare nelle pozzanghere di fango!

Se siete anche voi fan di Peppa Pig vi consiglio di seguire la pagina Facebook, dove trovate spunti interessanti e suggerimenti.