Se c’è un periodo che non rimpiango è quello universitario: sarà perché per natura mi faccio prendere dall’ansia da prestazione, sarà che con gli esami ho sempre avuto un rapporto difficile, ma mi ritrovavo a convivere con i crampi ogni volta che si avvicinava una nuova sessione di orali. E poi c’erano loro, le pubblicità Cepu che se per caso cannavi un esame erano lì a ricordarti che potevano aiutarti loro, un po’ uno sfottò per qualsiasi studente che aveva più voglia di feste e festini che di stare sui libri.
Ed è proprio sulla vita universitaria che è incentrata l’ironica sit-com”Quelli che il prossimo appello…”, lanciata da Cepu una serie di episodi che con gag e disavventure raccontano la vita di due studenti universitari fuori corso, Gianluca e Francesco (interpretato dal comico Antonio Gargiulo) più avvezzi a far tardi la sera che a sudare sui libri. Tra luoghi comuni legati alla vita universitaria e stereotipi legati a Cepu, danno vita a divertenti spaccati di vita vissuta in cui ciascuno si può identificare.
Non mancano i personaggi di contorno come Valeria, la fidanzata di Francesco, sportiva estremista o Enrico l’amico irritante e inopportuno.
E’ divertente che Cepu abbia puntato sull’autoironia per comunicare con il suo target di riferimento, quello giovane, appunto, e che sia stato in grado di prendersi in giro e giocare con l’idea che in genere ci si aspetta dagli universitari; sintetizzata dall’esclamazione spontanea dell’amico quando apprende che Francesco ha intenzione di rivolgersi a Cepu dopo essere stato bocciato ad un esame: “Sapevo che eri messo male, ma non pensavo così tanto! Voglio dire…. Cepu??”.
La serie è strutturata in 12 episodi, con una nuova uscita ogni settimana sul canale dedicato su YouTube. Per seguire la serie, basta iscriversi al canale ufficiale su YouTube.
Ecco un episodio della sit-com.
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