Sono ancora tante le reticenze con cui si affrontano oggi i problemi legati all’udito e non vi nascondo che quando ho proposto a mia madre di sottoporsi ad una visita gratuita nel centro Amplifon, in un primo momento mi ha guardata strana:”Io ci sento benissimo” è stata la sua prima risposta.
Quando le ho spiegato il perchè della mia proposta e le ho raccontato quanto fosse importante in certi casi la prevenzione, specie adesso che è diventata nonna e ci tiene a non perdersi neanche un secondo della vita di Flavia, delle sue scoperte e dei suoi progressi, la sua iniziale resistenza è svanita e ha lasciato che prendessi per lei un appuntamento per un controllo gratuito dell’udito in un centro Amplifon. In fondo amare è anche prendersi cura, no?
Il giorno dell’appuntamento, la conosco, era tesa. Parlavamo del più e del meno in macchina ma lo vedevo che aveva la testa altrove. Così, visto che quando sono con lei sono sempre in anticipo, ci siamo fermate a prendere un caffè al bar e l’ho rassicurata: “Guarda mamma che lo so che ci senti benissimo, è solo che volere bene vuol dire anche prendersi cura e questo è un modo per essere certa che è tutto ok“. Lei mi guarda, beve il suo caffè e fa quell’espressione che conosco benissimo, tipo ” ma chi me l’ha fatto fare” e capisco che è ora di andare.
L’esame è semplicissimo e porta via pochissimo tempo: l’esperto ha fatto accomodare mia madre e le ha fatto qualche domanda anagrafica, poi generica su ciò che in genere è abituata a sentire, su eventuali difficoltà o disturbi e successivamente è entrato nel vivo del controllo; le ha fatto indossare una cuffia che emetteva suoni a destra e sinistra e mamma doveva indicare da che parte arrivasse il suono. La visita dura complessivamente 30 minuti, 10 per un colloquio preliminare, e 20 per l’esame, durante i quali si ascoltano in cuffia sia suoni (audiometria tonale) sia voci (audiometria vocale). Al termine della visita il punteggio di mamma è stato 10, il massimo, quindi il suo udito sta alla grande! Se avessimo riscontrato la necessità, avrebbe potuto usufruire anche di una prova gratuita di una soluzione acustica per trenta giorni.
Mia mamma, naturalmente, appurato che effettivamente il suo udito non ha alcun problema, non si è fatta scappare l’occasione di sfoderare il suo sarcasmo: “Quando parli e non ti sento, adesso lo sai, è perchè attivo l’udito selettivo!”. Ci siamo fatte una risata e siamo tornate a casa, dove ad aspettarci c’era Flavia, rimasta a giocare con il suo papà. E’ bello sapere che mia mamma potrà vivere la sua vita pienamente, essere partecipe della mia, della nostra, senza perdersi neanche una sfumatura, nenache una parola.
Datemi retta, fissate un appuntamento per una visita gratuita per la vostra mamma, sono oltre 550 i centri Amplifon in Italia e accompagnatela per il controllo dell’udito, sarà un’occasione per dimostrarle quanto vi sta a cuore la sua salute.
Compilate il modulo “call me back” e sarete richiamati per fissare un appuntamento oppure telefonate al numero verde Amplifon 800 046 385.
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