Mio nonno, grande viaggiatore e curioso per natura, quando a 20 anni programmavo le mie vacanze all’estero mi diceva sempre che prima di esplorare terre lontane, un vero viaggiatore deve conoscere la propria di terra, quella in cui affondano le proprie radici. A 20 anni sogni metropoli, città lontane, luoghi da raggiungere sorvolando cieli con la testa fra le nuvole.
Oggi mi rendo conto che la voglia di viaggiare, partire, volare lontano c’è sempre ma c’è anche il bisogno di capire e conoscere quello che ho sotto al naso.Sono fortunata, vivo in una regione che turisticamente offre tanto e dalla parte occidentale a quella orientale, da nord a sud i paesaggi cambiano radicalmente, tanto che in certi posti se dimentichi di esserci arrivato in poche ore d’auto non sembra nemmeno che tu sia rimasto in Sicilia.
Così è stato con Erice, un affascinante borgo medievale arrampicato su un altopiano in provincia di Trapani, che ho scoperto e amato da subito.
Come arrivare: dall’aeroporto Vincenzo Florio, situato a Birgi (TP) o da quello di Palermo. Per raggiungere Erice non perdetevi l’esperienza della funivia, un percorso di 3099 mt, io mi sono emozionata tantissimo perchè l’ho presa al tramonto e lo spettacolo era favoloso. (info su funiviaerice.it).
A Erice passeggi e ti senti catapultato in un’altra epoca, tra i negozietti di ceramiche e prodotti tipici, il Duomo, il Castello da cui si gode di un panorama meraviglioso e il Quartiere Spagnolo. Il mio consiglio è di “salire” ad Erice dopo le 17, come fanno i trapanesi quando il sole cala un po’ per godersi il fresco e fare acquisti tra le stradine in pietra affollate (e tutte in salita).
Cosa e Dove Mangiare: impossibile andare ad Erice e non assaggiare le genovesi della pasticceria di Maria Grammatico. La storia di questa donna è commovente: cresciuta con la sorella più piccola in un convento di clausura tra suore maestre nella preparazione di dolci, ma custodi gelosissime dei loro segreti, riesce ad apprendere la loro arte spiandole durante la lavorazione. Quando adulta lascia il convento i dolci sono la sua vocazione e così apre il suo laboratorio diventato oggi un’istituzione. La vita non è stata dolce con lei, ma lei è stata dolce con la vita. (sito ufficiale mariagrammatico.it)
Ma cosa sono le genovesi? Si tratta di dolci di pasta frolla serviti tiepidi con dentro la crema pasticciera e cosparso di zucchero a velo (buone anche nella variante con la ricotta). Non perdete l’occasione di mangiarla nel cortiletto interno del laboratorio, sotto l’enorme albero di fichi, accompagnandola con un buon bicchiere di passito della vicina isola di Pantelleria o un latte di mandorla freddo.
Dove alloggiare: Io vi consiglio l‘Hotel Baglio Santa Croce, una struttura meravigliosa che ha conservato la magia dei bagli antichi, ristrutturando questa antica costruzione tipica di queste zone nella campagna siciliana, costruiti prevalentemente dal XV secolo in poi ( ma anche in epoca araba e normanna). Si sta bene, nel ristorante si mangia benissimo e la sensazione è quella che il tempo si sia fermato. Qui il sito bagliosantacroce.it
Cosa vedere nei dintorni: A Custonaci andate a vedere la grotta, a Valderice la tonnara di Bonagia, a Scopello i famosi faraglioni , a Campobello di Mazara le Cave di Cusa, a Mazara del Vallo: La Riserva Gorghi Tondi, a Gibellina il Cretto di Burri, una gita anche solo di un giorno nell’ Isola di Pantelleria è d’obbligo.
Cosa mettere nella valigia ideale: la protezione solare perchè un bagno nel mare cristallino di Marsala non potete non farlo già che siete in zona e lì, vi assicuro, il sole picchia! Smartphone per instagrammare i paesaggi stupendi che questi luoghi regalano e macchina fotografica, beauty travel kit salvaspazio, cuffie per godervi il relax in spiaggia con la vostra colonna sonora preferita, abbigliamento pratico (il look che vedete è firmato Oltre) e valigia capiente (questa è firmata American Tourister) per le delizie tipiche sicule che porterete a casa al vostro rientro.
A proposito di Oltre e American Tourister vi segnalo il concorso “Oltre la meta” lanciato dal brand di abbigliamento che offre l’opportunità di vincere un trolley.
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