Pinterest è una fonte inesauribile di ispirazione e di idee, è lì che ci rifugiamo quando abbiamo bisogno di una iniezione di “cose belle” è lì che clicchiamo quando abbiamo voglia di rifarci gli occhi.
Appena abbiamo un attimo siamo lì che pinniamo oggetti e li immaginiamo nelle nostre case, ci lasciamo affascinare da progetti fai-da-te che vorremmo realizzare e ci sentiamo capaci di farlo. Sì perché su Pinterest è tutto bello, e soprattutto è tutto fattibile.
I pallet in legno diventano divani, tavoli da salotto e bacheche, vecchi pneumatici si trasformano in colorati porta piante, rotoli di washi tape rinnovano una vecchia cassettiera . Tutto è facile da fare, tutto più bello di quello che potremmo comprare già fatto e soprattutto è più economico. Per questo è facile passare dal “Guarda che bello, lo potrei fare pure io” a “ siì, dai che vuole, adesso lo faccio!”.
In questo caso vi sarà utile dare un’occhiata qui, perché se Pinterest è una droga, questo è una sorta di bugiardino che vi mette in guardia da quello che è la controindicazione più diffusa: la frustrazione.
Se avete le dita incollate dalla colla a caldo e tra le mani una cosa che somiglia ad un lavoretto fatto da un bambino di 4 anni con poca manualità, non cadete in depressione, fermatevi a pensare: sono davvero così facili questi progetti come vogliono farci credere?
La risposta è no, e un blog ci dice che non siamo soli. Pinstrosity.blogspot.it raccoglie tutti gli esperimenti falliti di chi si è affidato ai tutorial o semplicemente lasciato ispirare da Pinterest, una raccolta di pinterest-fail provenienti da tutto il mondo.
Lo scopo? Riderci sù.
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