Promesso, questo è l’ultimo post dedicato alla Pasqua (forse). Il punto è che ci sono così tante idee che mi frullano in testa quando si va incontro a questo genere di feste che, davvero, se dovessi metterle tutte nero su bianco vi sommergerei di post e foto sull’argomento.
Per fortuna so darmi un freno. Ma potevo non raccontarvi la mia tavola di Pasqua? In realtà è tutto molto semplice, a farla da padrone sono i piatti, uno dei servizi Caleca che adoro e che ho acquistato poco prima del matrimonio direttamente in sede, nello stabilimento di Patti, in provincia di Messina.
Ho scelto una tovaglia fondo unico in cotone piquè giallo, per richiamare il colore del decoro centrale. Al centro del piatto il segnaposto, un guscio d’uovo che ho prima lavato e poi pitturato con un colore acrilico giallo pulcino; all’interno margheritine gialle e nebbiolina.
Sui calici, mi spiace non si veda bene, ci sono delle piccole api a rilievo. Come centro tavola ho usato il classico alberello pasquale fatto di rametti e ovetti colorati. Non sono molto sicura del tovagliolo in carta, mi piace l’idea del nastrino che infiocchetta le posate, ma guardando l’insieme credo che alla fine opterò per un classico tovagliolo in stoffa (sì, sono un’eterna indecisa). Infine ho usato il coniglietto-alzatina per dare un tocco di colore alla tavola con le mie uova decorate che ormai conoscete.
Una tavola semplice ma decisamente solare, almeno quella, visto che di sole stando alle previsioni meteo per il weekend, ne vedremo ben poco.
In queste foto:
Servizio di piatti Caleca
Bicchieri e caraffa La Rochere bistrot
Alzatina in ceramica con coniglietto Urban Outfitters
Posate Brandani
Tovagliolo Ikea
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