C’è un luogo della casa che più degli altri spazi unisce: la cucina.
E’ in cucina che facevamo compagnia alla mamma mentre lei preparava la cena e noi ripassavamo la lezione per l’interrogazione di storia, è in cucina che sperimentiamo una nuova ricetta mentre lui legge ad alta voce, passo dopo passo, il procedimento sull’ipad. E’ in cucina che beviamo un bicchiere di vino con l’amica mentre ci racconta le pene d’amore e la cena cuoce in forno.
Ed è alla cucina che Ikea ha dedicato il suo #IKEAtemporary, uno spazio temporaneo a Milano in occasione di Expo 2015, immaginando come cucineremo tra 20 anni, come cambieranno i cibi e i modi di cucinarli, come si svolgerà la vita dentro e intorno a questa zona così importante della casa – soprattutto la vita dentro e intorno alla cucina.
Chissà se come propongono gli studenti dell’Università di Lund e Eindhoven University of Technology, nell’ambito del progetto “ Concept Kitchen 2025 il piano di cottura ci suggerirà le ricette in base agli ingredienti che ci appoggeremo sopra o se utilizzeremo contenitori auto-refrigeranti che salveranno dal “suicidio” verdure e ortaggi che non ci stanno nel frigorifero.
Il progetto, finalizzato ad indagare le esigenze future e l’estetica delle cucine che verranno, dimostra che la chiave di tutto ciò che vedremo (e vivremo) in futuro sarà la personalizzazione, e ha dato vita a IKEA HACKA, una cucina il cui sistema si basa su un telaio modulare costituito da travi in legno di dimensioni standard, tenuti insieme con giunti metallici; a questa struttura si aggiungono elettrodomestici, sportelli, piani di lavoro, nei formati e nelle composizioni che ciascuno preferisce in base alle proprie esigente.
La flessibilità illimitata di questo progetto permette di combinare i prodotti IKEA con altri mobili che avete a casa o pezzi handmade, una vera e propria svolta perchè rende ogni cucina assolutamente unica.
Per i prossimi sei mesi,#IKEAtemporary ha un calendario pieno di eventi, workshop, conferenze e vuole coinvolgere in prima linea chi le cucine le acquista e le vive, cioè noi indagando sugli usi e le abitudini dentro e intorno la cucina.
Chi non può andare a Milano per visitare il temporary, può comunque dire la propria su Instagram, Facebook e Twitter usando l’hashtag #IKEAtemporary, oppure visitare il sito web .
Grazie ai vostri pensieri, alle vostre opinioni e ai vostri commenti possiamo migliorare.
“Crediamo che sia molto meglio quando siete voi a dirci come volete vivere, e non il contrario. IKEA ha gli ingredienti, ma voi avete le ricette.”
Marcus Engman, Design Manager, IKEA Svezia
Nessun Commento