Sia che abbiate pianificato le vacanze da tempo o che siate quelli della partenza last minute, questo è il periodo in cui tutti i giorni sembrano lunedì: la voglia di staccare la spina è tanta, quella di assolvere ai propri doveri praticamente nulla e tutto quello che vorremmo è mettere quattro t-shirt in un borsone e partire. Se il budget a disposizione è contenuto e le ferie sono mordi e fuggi, urge trovare una meta che sia vicina ed economicamente accessibile; se vi stuzzica l’idea di andare in Spagna, ma Barcellona vi sembra troppo caotica per i vostri gusti, l’alternativa è Madrid, una città meravigliosa che ho avuto modo di visitare qualche tempo fa e mi è rimasta nel cuore. Ho pensato così di condividere con voi il mio quaderno di viaggio, una serie di appunti sparsi che ho ordinato in un decalogo con le cose da fare assolutamente se si decide di visitare Madrid.
1.Trovare un posto dove dormire. A Madrid è abbastanza facile, ci sono hotel per tutte le tasche e ho una buona notizia: gli standard qualitativi in Spagna sono nettamente più alti rispetto alle altre città europee. Ho alloggiato in un 3 stelle che aveva le caratteristiche e i servizi di un 4 stelle e si trovava in pieno centro. Non avevamo la colazione, ma era a due passi dalla Gran Via pieno di posti dove prendere ottimi cappuccini e dolci a buon prezzo. Vi consiglio di cercare un hotel sul sito Venere.
2. Trascorrere la domenica mattina al Rastro: è un mercato a cielo aperto dove si trova di tutto, anticaglie, curiosità e oggetti usati, souvenir a prezzi bassissimi.
3. MangiareMangiareMangiare. A Madrid si mangia benissimo: tapas (i famosi stuzzichini e antipasti) accompagnati da una pinta di “cerveza” ghiacciata, immancabile paella, la tortilla de patatas, el pastel de liebre, e i panini con Jamón Ibérico (prosciutto crudo tipico) che troverete nei bacadillos, paninetti che costano 1 euro e sono venduti praticamente in tutti i bar di Madrid. Non potete non assaggiare i churros , bastoncini di pastella fritta che si intingono nel cioccolato fuso. Una delizia.
4. Fare un po’ di sano shopping sulla Gran Vìa. Centro nevralgico dello shopping madrileno, un po’ la Oxford Street spagnola ma in un contesto di edifici stile Belle Époque. Non ho mai visto tanti Zara, Stradivarius, Bershka, uno dopo l’altro. C’è anche un altro brand spagnolo molto diffuso, Sfera che vi consiglio di non perdere.
5.Ammirare gli affreschi della meravigliosa Plaza Mayor e sedersi in uno dei locali all’aperto assistendo al via vai di folla brulicante che si addentra nei vicoli della Madrid antica.
6. La foto con la Statua dell’Orso e del Corbezzolo a Puerta del Sol, simbolo di Madrid. E’ un punto molto turistico (occhio ai boseggiatori) perchè è qui che si incrociano tutte le vie principali e le linee del metrò della città. Di fronte alla scala della metro c’è la famosa pasticceria La Mallorquina, frequentatissima da madrileni e turisti e famosa pr i dolci deliziosi. Fate un pausa dolce prima di ripartire alla scoperta della città.
7. Un giro per musei. Madrid è ricca di arte e di Musei, preparatevi a vedere dal vivo quello che fino ad oggi avete visto solo nei libri di storia dell’arte: Il Prado è uno dei più importanti del mondo, espone opere di Caravaggio, Goya, Raffaello e Velasquez, il Prado raccoglie la storia dell’arte europea degli ultimi cinque secoli; il Reina Sofia ospita le opere d’arte dal novecento ai giorni nostri mentre il museo Thyssen-Bornemisza, annovera tra gli artisti che espone Van Eyck, Caravaggio, Van Gogh, Gauguin. Controllate tra le info di ogni museo perchè almeno un giorno alla settimana l’ingresso è gratuito e vale la pena fare un po’ di coda in più all’ingresso.
8. Una serata nel quartiere Chueca. Non è soltanto il quartiere gay, ma è il luogo simbolo della rinascita. Da barrio malfamato frequentato da spacciatori e ad alta densità criminale è stato trasformato dalla comunità GLBT (gay, lesbica, bisessuale, trans-gender),nel quartiere “cool” e alternativo dove si svolge la vera “movida” spagnola.
9. Andare a vedere le tartarughe nella stazione di Atocha Renfe. Il più grande raccordo ferroviario di Madrid è una vera e propria opera d’arte fatta di archi in ferro e grandi vetrate e ospita uno stupendo giardino tropicale, vi basterà sporgervi per vedere nello stagno artificiale, una quantità immensa di tartarughe di acqua dolce che vivono serenamente in quello che per loro è un habitat ideale.
10. Fare un romantico giro in barca a remi nel laghetto del Parque del Buon Retiro. E’ il polmone verde di Madrid , il luogo ideale per picnic, passeggiate e per staccare dalla frenesia della metropoli, è talmente tranquillo che io mi sono addormentata sotto le fresche frasche godendomi il silenzio di questo posto meraviglioso.
2 Commenti
greta
10 Luglio 2013 at 14:17consiglio tantissimo l’hotel Vinci Via 66, si trova sulla Gran Via, spettacolare e super moderno! 😉
per mangiare anche il penthouse, in Plaza Sant’Ana, bellissima piazza e atmosfera magica!
Madrid rimane nel cuore a chiunque la visiti! 😉
Angelica Pearl Argentiere
10 Luglio 2013 at 15:57Non potrò mai dimenticare il fantastico panorama dalla finestra della mia stanza dell’Aportosuite Principe Pio,la bontà dello jamon ,lo spettacolo di tango in Puerta del sol e camminare scalza, cantando insieme a ragazzi che neanche conoscevo alle tre del mattino.18 anni,pochi pensieri in una città davvero da vivere.
E i churros,dio,che voglia di churros *.*