La moda, intesa come tendenza legata ad un certo spazio temporale in cui tutti impazziscono per qualcosa, riguarda anche l’ambito food e questa non è una novità. In materia di cibo infatti non si mangiano sempre le stesse cose: basti pensare all’improvviso spopolare della cultura dell’hamburger che ha visto nascere centinaia di locali in tutta italia specializzati nella preparazione di “paninazzi” ammmerecani belli da instagrammare e impossibili da digerire o alla passione delle fashion lover per macaron, cupcake, pancake, donut. E mi fermo qui perchè proprio dal donut voglio partire per presentarvi l’evoluzione della classica ciambellina di Homer Simpson: si chiama Cronut™, spopola a New York (e su Pinterest) ma la paternità è del pasticcere francese Dominique Ansel.
Il Cronut è un ibrido, nasce infatti dalla fusione del donut americano con il croissant francese, ha l’aspetto di una allettante ciambellina, ha una consistenza internamente sfogliata ed è fritto, molto fritto. Le varianti non si contano più perchè c’è chi lo propone spolverato di zucchero a velo, chi glassato, chi ripieno di crema pasticcera o marmellata. L’originale potete assaggiarlo però solo nella pasticceria di Dominique Ansel che si trova a New York al 189 di Spring Street diventato ormai la mecca dei foodies disposti a fare file interminabili per riuscirea da assaggiare uno dei 300 Cronut che vengono sfornati ogni giorno e venduti per 5 dollari.
3 Commenti
Sara
21 Ottobre 2013 at 12:03…ma non è il caro, vecchio bombolone o krapfen che dir si voglia?
Valentina Grispo
21 Ottobre 2013 at 12:25No, no tutta un’altra storia 🙂
marisa
30 Novembre 2013 at 23:40No si vede che nn è il bombolone xkè cmq la consistenza e la sfoglia è diversa:) cmq deve essere buonissimo peccato che nn si riesce proprio a trovare qui..neanche le bakery che conosco lo fanno:((( sarei curiosa di assaggiarlo:))