Si scrive RadicePura si legge “il paradiso all’improvviso”. Catapultata in una realtà parallela fatta di ulivi potati come bonsai, cespugli di piante aromatiche e pareti ricoperte di gelsomino profumatissimo, non potevano scegliere location migliore per il Chelsea Fringe Festival, l’Alternative Garden Festival londinese, evento di portata mondiale, che ha fatto tappa a Catania, unica città del Sud Italia.
RadicePura, del Gruppo Piante Faro, è una chicca alle pendici dell’Etna, a Giarre per la precisione ed è tra divani in pelle bianca dallo stile minimal e cuscini in tinte naturali, tra granite artigianali, brioche rigorosamente col tappo e il suono dolce della fisarmonica suonata da un musicista immerso in un’aiuola di candidi fiori bianchi che si è chiacchierato di avant gardening, new-design e piante edibili, di progetti “verdi” e installazioni floreali con l’appassionato racconto di chi delle piante ha fatto una ragione di vita: Ermanno Casasco, paesaggista e globetrotter di grande fama.
Dopo la passeggiata virtuale dal titolo “Passeggiando nei giardini del Mediterraneo” attraverso ville da sogno immerse nel verde, la tappa del festival, nato nel 2012 su iniziativa di Tim Richardson, garden writer e giornalista del quotidiano britannico The Telegraph, non poteva trovare cornice migliore, perfetto connubio tra ambiente e sostenibilità.
Vino bianco ghiacciato, granite ai sapori del mediterraneo, con la mandorla pizzuta di Avola a farla da padrone, un catering impeccabile, a cura dell’impeccabile cucina del Donna Carmela, dove persino le tartine erano a tema floreale.
Ed è tra le teste di moro piene di ginestre e le pale di ficodindia, tra la bouganville in fiore e il profumo intenso delle piante di menta, lavanda e rosmarino, che comprendi che il progresso e la logica della cementificazione ci hanno tolto tanto, fingendo di darci quel progresso che tanto volevamo.
Dove: RADICEPURA, Strada 17, 19, Giarre (Catania)
1 Comment
laura
1 Giugno 2015 at 12:25l’ingresso è libero?