L’autunno mi porta a riprendere le buone e sane abitudini che per ovvi motivi in estate si abbandonano: mangiare sano. Le uscite con gli amici, i viaggi, pranzi in spiaggia e cene fuori, sono piacevolissimi ma per forza di cose rendono più complesso controllare l’alimentazione. Metteteci anche che con l’afa di questa estate caldissima nessuno aveva voglia di stare ai fornelli…
Adesso invece è ora di tornare alla routine che per me vuol dire tra le altre cose, ritrovare il piacere di prendermi cura di me partendo da ciò che mangio. Siccome non bisogna essere per forza vegani per apprezzare certe ricette, ecco quella che a casa mia chiamiamo finta-frittata, sì perchè non solo non è fritta, ma non ha neanche le uova. Ma allora dov’è il trucco?
Il trucco c’è ed è nella farina di ceci che, chi segue un’alimentazione vegana sa bene, è perfetta per amalgamare un composto senza far rimpiangere la presenza di uova.
L’unica “pecca” di questa finta-frittata è che finisce subito perchè altrimenti, mangiata l’indomani sarebbe ancora più buona!
Ingredienti:
3 Zucchine medie
1/2 bicchiere di acqua
1 bicchiere scarso di Farina di Ceci
1 Cipolla grande
Pinoli
q.b. olio, sale, pepe, noce moscata
Procedimento
In un recipiente versare un bicchiere di farina di ceci e aggiungere lentamente l’acqua mescolando per creare una pastella nè troppo liquida nè troppo densa (l’aspetto ideale è quello simile all’impasto per la crepe, per intenderci). Aggiungere sale, pepe e se vi piace una spolverata di noce moscata, continuate a mescolare con una frusta per evitare che si formino grumi. Affettate le cipolle e le zucchine (io le taglio a bastoncini) e aggiungetele al composto assieme ai pinoli e ad un cucchiaio di olio extravergine d’oliva. Versate il composto ottenuto in uno stampo per plumcake (va bene anche quello in alluminio usa e getta) precedentemente spennellato con olio per evitare che si attacchi una volta cotto o in alternativa potete usare gli stampi per muffin, otterrete così dei tortini monoporzione. Infornate per circa 30 minuti a 180 gradi, ma controllate che sia cotta osservando la superficie: quando si creerà una crosticina invitante potete sfornare e lasciare freddare prima di servire a tavola.
2 Commenti
Chiara
24 Settembre 2015 at 22:17Vale, grazie per la ricetta! Con all’incirca gli stessi ingredienti preparo le polpettine vegane di zucchine.. buone da morire 😉
Valentina Grispo
25 Settembre 2015 at 10:50mmm…buonissime anche quelle!!! baci grandi