Questo post lo avevo in mente da un po’, è rimasto a lungo nelle bozze in attesa di essere ultimato, finalmente oggi mi sono decisa a rileggerlo, aggiustare qualcosa qua e là e pubblicarlo per rispondere alle vostre domande.
Una breve premessa: nella mia alimentazione da qualche anno ho introdotto alimenti che prima non c’erano e altri che non conoscevo nemmeno. Altri invece li ho eliminati perchè informarsi, leggere, documentarsi fa sì che oltre al “sai cosa ti spalmi?” ovvero il consumo critico che riguarda la cosmesi, ci si fermi e ci si chieda ” ma quello che mangio mi fa bene?”. cosa che credetemi non è affatto così scontata.
Così, con la stessa curiosità (e perplessità) di chi sperimenta una qualche cucina etnica, ho deciso di iniziare a guardarmi intorno cercando quelle che mi piace chiamare”alternative” e che piano piano mi hanno fatto apprezzare un modo di mangiare che potrei definire “diverso”. Ho iniziato dalle piccole cose, e naturalmente secondo voi con quali cibi? Quelli per la colazione, ovviamente! Così nella mia dispensa sono entrati latte di riso, fiocchi d’avena, biscotti al farro, kamut soffiato, marmellate (quelle vere).
Non mi dispiaceva sapere di mangiare e nel frattempo prendermi cura di me e del mio corpo, i benefici li notavo e così le capatine nei supermercati biologici sono diventate sempre più frequenti, oggi provavo la crema di nocciole, poi il pane azzimo integrale, poi il tofu, la pasta di farro…è la curiosità e la voglia di sperimentare che trasforma il farela spesa in un’esperienza stimolante. Tra gli scaffali del supermercato biologico mi perdo, mi fermo a leggere le etichette, a volte googlo nomi di cose che per me sono totalmente nuove, parlo i commessi, cerco di captare come usare certi ingredienti e quando torno a casa non vedo l’ora di provare tutto.
Avevo detto premessa breve e invece mi sono dilungata, mi succede quando mi entusiasma l’argomento, ma eccoci al dunque. In tanti mi avete chiesto dove trovi questo o quell’altro alimento, io posso darvi quelli che sono i miei punti di riferimento a Catania, quei posti dove trovo un grandissimo assortimento e dove di sicuro se andate il sabato pomeriggio mi trovate a curiosare tra gli scaffali delle farine o impegnata nella scelta dello zucchero di canna migliore.
Biò E’ una catena di supermercati biologici siciliana (e questo già mi piace parecchio) vende sia prodotti food che non food (cosmesi, igiene, erboristeria), ha all’interno anche un reparto frutta e verdura, un grande assortimento di pasta di grani differenti, un reparto salumeria e periodicamente propone un volantino delle promozioni. Mi piace anche perchè ha il parcheggio riservato e se ci vai in orari strategici c’è una calma meravigliosa che ti consente di fare acquisti con serenità.
Dove: Via Patanè 25
NaturaSì: è un marchio “storico” della distribuzione di prodotti biologici, ed è presente in tutta Italia. Da quando ha aperto a Catania sono diventata assidua frequentatrice del punto vendita con tanto di fidelity card che offre periodicamente sconti sui prodotti. E’ più piccolo di Biò, ma l’assortimento non manca. Inoltre nel magazine gratuito che si trova nei punti vendita soo pubblicati consigli, ricette e informazioni sui prodotti. HA il vantaggio di offrire prodotti a marchio NaturaSì che in genere hanno un buon rapporto qualità prezzo.
Dove: Borghetto Europa
Cristaldi Alimentari In realtà a questo posto, una delle più belle realtà commerciali catanesi, ho intenzione di dedicare un post tutto suo, perchè merita parecchio di essere raccontato per bene, visto l’enorme assortimento di prodotti di cucina etnica, spezie, cereali, tè. Io mi perdo ogni volta che entro e quando posso mi piace guardare persone di ogni etnia e cultura che fanno la spesa, mi affascina vedere con quale cura scelgono e mettono nel loro cestino cibi sconosciuti, radici, farine che per me sono esotiche ma per loro rappresentano “casa”.
Dove: Corso Sicilia, 81
10 Commenti
Diana
16 Maggio 2014 at 07:58Ciao Valentina!
Innanzitutto complimenti per questo e anche per gli altri articoli: sempre interessanti, stimolanti e completi.
Sono anche io di Catania e amo Cristaldi per i tuoi stessi identici motivi 🙂
Da qualche anno abito a Milano e qui, conoscendo tante persone vegane, vegetariane e chi più ne ha più ne metta, anche io ho cominciato ad interessarmi a prodotti per così dire “alternativi”, ma purtroppo sono ancora a livello base, tipo tofu e seitan!
Però mi intriga molto tutta questa faccenda, quindi volevo chiederti quali sono i benefici che hai riscontrato cambiando in parte la tua alimentazione a favore di questo tipo di prodotti e se c’è qualche alimento in particolare che consiglieresti (per cominciare o come “fondamentale nella dispensa”).
Grazie in anticipo!
Valentina Grispo
19 Maggio 2014 at 12:52Ciao Diana, grazie per i complimenti sono felice di sapere che trovi interessante le notizie e i post in generale che pubblico. Guarda, io ho iniziato come dicevo con la colazione, ai miei amati cheerios ho sostituito i fiocchi di farro soffiato al miele (buonissimi) allo zucchero bianco raffinato quello di canna. Poi non bevendo latte (e visto quanto male fa quello vaccino) bevo quello di riso (quello di soia meglio evitarlo), non bevo caffè quindi ho optato per caffè d’orzo e caffè di cicoria. Poi per gli alimenti ho scorte di farro, orzo, quinoa che uso sia per piatti freddi con verdure che per fare polpettine vegetali. condisco con salsa di soia o cremine di ortaggi tipo melanzane, zucchine. Il tofu lo mangio sia bianco che aromatizzato alle olive e al basilico, lo faccio saltare con le verdure oppure grigliato (ma prima marinato almeno mezza giornata con salsa di soia e spezie varie)…spero di averti dato qualche idea utile, un abbraccio grande, V.
Diana
24 Maggio 2014 at 09:13Ottimo consiglio quello di fare marinare il tofu nella salsa di soia prima di grigliarlo!
Oggi penso di avventurarmi da Natura Sì… Ti farò sapere! 🙂
Valentina DipenDente Alcamo
19 Maggio 2014 at 14:52alla lista, io aggiungerei anche “a fera bio” un mercatino che si svolge ogni seconda domenica del mese con tanti a agricoltori e aziende siciliane tutte rigorosamente biologiche 🙂
Valentina Grispo
19 Maggio 2014 at 15:06Ciao! Io conosco il mercato del contadino in piazza verga, ma vendono solo frutta e verdura…questo dove lo organizzano?
Valentina DipenDente Alcamo
20 Maggio 2014 at 16:33lo fanno ogni seconda domenica del mese in Via Etnea 595, all’Istituto per ciechi Ardizzone Gioeni 🙂 da giugno partiranno con la versione serale dalle 19.00 alle 23.00.
denise
21 Febbraio 2015 at 20:20ciaoo
dove posso trovare il caffe’ di cicoria
Valentina Grispo
27 Febbraio 2015 at 15:35Da NaturaSì mi pare di averlo visto 😉
NonPuòEssereVero
3 Marzo 2017 at 11:39Come dico sempre chi può scegliere cosa mangiare è molto fortunato.
Chi come me non può scegliere deve adattarsi per sopravvivere 😉
Antonella
29 Gennaio 2020 at 14:57Buongiorno Valentina Crispo intanto mi presento sono Antonella da Catania ho un negozio Bio in via Caronda 55 ct El sabor de la tierra si è vero Bio’ Naturasi’ Cristaldi è soprattutto A fera Bio sono delle bellissime realtà ma non bisogna dimenticare che esistono anche i piccoli negozi come me che cercano di portare avanti la realtà del mondo del Bio.
Cosa trovano da me?
Ambiemte familiare cortesia e la cosa più importante tutto made in Sicily Km 0 e rigorosamente Bio.
Nel mio piccolo cerco di dare quanto il più possibile il meglio.
E bello quando la gente torna perché il prodotto è eccellente!
P. S. L’unico mercatino del biologico è quello che si fa ogni 2 domenica del mese a fera Bio ai benedettini!