Da quando aspetto la mia bimba, com’è prevedibile, lo shopping ha preso una piega decisamente diversa. Per darvi un’idea: non ho messo piede da Mango o H&M durante gli sconti (anche perchè, diciamolo, con la pancia che ho non mi entra nulla!) ma in compenso ho letteralmente saccheggiato Zara Home Kids e scoperto un sacco di nuovi e-shop e negozi di cui prima ignoravo l’esistenza.
La verità è che il mondo newborn non è noioso come erroneamente credevo, anzi, è se possibile ancora più “pericoloso” per il portafogli di altri settori tipo home decor, accessori, scarpe e abbigliamento. Brand e catene sanno bene quanto sia facile far venire gli occhi a cuore alle future mamme che devono acquistare il corredino arredare la futura cameretta del bebè e il mercato offre davvero una quantità di spunti e idee ai quali è difficile resistere.
Che siate mamme, future mamme, zie, o abbiate semplicemente da fare un regalo ad un’amica che ha da poco avuto un figlio, vi segnalo qui quello che ultiammente mi ha colpito, ho ricevuto in regalo oppure ho acquistato per la mia piccola in arrivo, dal carillon, ai complementi d’arredo per la nursery, dall’album dei ricordi alle mussole di cotone da portare sempre con sé…
Sto imparando tanto in questi mesi di “attesa”, ad esempio ho imparato che nella borsa di una neo-mamma non può mancare un panno di cotone multiuso; serve per avvolgere il bambino, riparararlo dalla luce quando si addormenta in giro, per calmarlo quando è molto piccolo, per adagiarlo in carrozzina o sul lettino e fare in modo che si senta protetto come se fosse in braccio alla mamma, per aiutarlo a superare dolorini alla pancia e colichette, oppure per cambi pannolino o bagnetti d’emergenza. Dalla collaborazione tra il marchio Aden+Anais e Walt Disney nasce la nuova collezione di teli mussola per neonato, questi quadrati sono molto grandi (120×120), sono traspiranti e leggeri; questi che ho ricevuto io hanno deliziose stampe pastello ispirate al cartone di Bambi. Della stessa serie ho anche i bavaglini neonato-coprispalla, utili per proteggere la mamma dai rigurgiti; i bavaglini, sempre in mussola di cotone, si possono utilizzare nei primissimi mesi di vita del piccolo, ma anche dopo, nel periodo dello svezzamento; grazie infatti alla loro forma sagomata sono perfetti per affrontare le prime pappe.
I succhiotti non sono tutti uguali. Io in casa ne ho già una decina perchè nel dubbio continuo a prenderne (un po’ come faccio con le scarpe!!). L’ultimo nato in casa Chicco è Physio Micrò pensato per i neonati (0-2 mesi) perchè è più piccolo dei ciucci normali per adattarsi al viso e alla bocca dei più piccoli. Pesa meno di 7 grammi ed è ergonomico, ha dei fori di ventilazione ampi per far respirare la pelle e ridurre il rischio di arrossamenti. C’è pure scritto “I’m a Princess” …non poteva non averlo!
Non è un libro di fiabe, nè di filastrocche ma è il suo primo libro, è bellissimo ed è illustrato quindi è perfetto. Gliel’ha regalato Virginia, la mamma di Virgola (nonchè mamma del meraviglioso Niccolò, nato da poco più di un mese). Con lei abbiamo condiviso le gioie della panza, ci siamo scambiate sensazioni e consigli, e quando ho ricevuto il suo libro con tanto di dedica, è stata un’emozione bellissima. “Virgola” di Virginia Azzurra di Giorgio lo trovate sia on line che in libreria, vi segnalo il link per acquistarlo sul sito de La Feltrinelli dov’è pure scontato del 15%.
Non c’è futura mamma che non prepari il nido. Per la stanza nursery che accoglierà il nuovo arrivato ci sono complementi d’arredo meravigliosi, io ho un numero infinito di screenshoot sullo smartphone e cartelle di immagini sul pc che raccolgono ispirazioni per l’arredamento; quella della mia piccola è pronta ma ho intenzione di prendere due teste di peluche, quelle stile trofeo di caccia (in versione cruenti-free ovviamente!) e quelle del marchio Bibib mi piacciono parecchio…su Amazon sono tentata dall’elefante e dal leone.
Collezionare ricordi è importante quando arriva un bambino ma converrete con me, in questi anni digitali abbiamo perso la buona abitudine di stampare le foto e tenere diari cartacei. Così ho pensato che una buona scusa per ricominciare a scrivere e tenere memoria di quello che voglio ricordare, fosse avere un diario bebè…negli anni ’80 le nostre mamme ne avevano uno e perchè non seguire il loro esempio? Ho optato per questo album bebè di Mr.Wonderful uno spazio da riempire con tutto ciò che accadrà nel corso del suo primo anno: dal giorno della nascita al suo primo sorriso, dai primi passi al suo primo giretto o ai momenti felici in famiglia. Mi piace perchè adoro le loro grafiche e perchè contiene un sacco di stickers per personalizzare le pagine.
Non c’è culla senza carillon, ed io per scegliere quello giusto ci ho messo mesi. Non mi piacevano quelli in plastica, quelli troppo ingombranti, quelli con musichette deprimenti…così alla fine ho optato per questa stellina in tessuto imbottito di Pasito a Pasito, un marchio spagnolo che ho scoperto da poco.
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