Prendersi cura di un cane, decidere di dividere la propria vita con un amico peloso, è un impegno ed una responsabilità concreta, ma è anche una delle cose che più vi renderanno felici, vi arricchiranno e vi daranno una visione dell’amore assoluta. Lo sa bene chi un cane al suo fianco ha la fortuna di averlo, lo immagina chi invece con i cuccioli non ha avuto esperienza. Se state pensando di adottare un cane (sì, adottare, perché non mi stancherò mai di dirlo: i cani non si comprano, se si decide di dividere la propria vita con un cane, fate in modo adottarlo, ce ne sono tantissimi, troppi, ospitati nei canili.) vi farà bene leggere questo post.
Ho messo insieme 10 consigli che per esperienza, sono certa che vi potranno tornare utili, legati ad uno dei momenti più importanti, ovvero quello della pappa. Non si tratta infatti solo di una banale esigenza fisiologica, ho imparato che il momento del “pasto” è per il nostro cane un momento speciale, particolarmente piacevole e di grandi implicazioni sociali, un rito durante il quale possiamo impostare una notevole quantità di presupposti utili in futuro alla nostra relazione con il
cane adulto.
1) Non lasciare il cibo nella ciotola del tuo cane per tutto il giorno. Il cibo va lasciato a disposizione del cane per 15-20 minuti per poi toglierlo. Questo servirà a regolarizzare i suoi pasti ed eviterà problemi di obesità, cardiaci o intestinali.
2) E’ importante che il cane non assista alla preparazione del suo pasto; partecipare a questo momento lo sovraeccita e si stimola eccessivamente la produzione di succhi gastrici.
3) Badate bene che sappia attendere la ciotola con calma: mentre posiamo la ciotola davanti a lui deve imparare ad aspettare. Basterà far scendere il braccio con la ciotola se il cane è fermo, sollevarla se si muove o salta.
4) I cani felici sono quelli equilibrati, per questo è importante impostare una routine giornaliera anche per il momento del pasto: potreste dargli la pappa al rientro dalla passeggiata mattutina e da quella serale e, cosa molto importante, farlo sempre con la stessa modalità…per i cani la comunicazione corporea e gestuale è fondamentale!
5) Se notate che in vostra presenza, durante il momento della pappa, manifesta stress, quando è cucciolo, abituatelo alla vostra presenza, togliendogli la ciotola ogni tanto mentre mangia, aggiungendo un po’ di cibo per gratificarlo. Sembra una cattiveria, ma ridurrà i motivi di stress.
6) Se il cane non ha voglia di mangiare non forzatelo e soprattutto non cercate di allettarlo con coccole o giochini o peggio aggiungendo formaggio o simili alle solite crocchette. Queste attenzioni renderanno il “non mangiare” ancora più interessante e l’inappetenza momentanea potrebbe cronicizzarsi.
7) L’età di un cane influisce sulla sua dieta e quindi anche sulla frequenza dei pasti. Un cucciolo mangia più spesso di un cane adulto, non sono capricci, è la sua esigenza.
8) C’è chi sostiene che i cani debbano mangiare una volta al giorno. Attenti: il veterinario di Cirillo mi ha messo in guardia da questa scelta perché facilita la dilatazione e la torsione gastrica a causa del volume del pasto e dell’inevitabile voracità del cane nel consumarlo. Meglio far mangiare la stessa quantità di cibo ma divisa in più pasti. Io ad esempio faccio mangiare Cirillo due volte al giorno: al mattino e la sera per cena.
9) Se avete in casa altri animali, ricordate: devono mangiare in posti separati ma tutti alla stessa ora. Attenzione se i coinquilini sono gatti però, non devono mangiare agli stessi orari del cane, ma bisogna assecondare le loro necessità di piccoli e frequenti pasti; quindi non solo ambienti separati ma è consigliabile porre le ciotole del gatto sopra un mobile , in modo che il gatto possa alimentarsi senza che il cane possa arrivare alla ciotola del suo amico.
10) Last but not least, la scelta del cibo. Cosa mettiamo nella sua ciotola è importante per la sua salute ed il suo benessere, non è “solo” cibo, quindi una scelta consapevole è d’obbligo. Nel vasto panorama del pet food (cibo per cani e gatti) vi segnalo gli alimenti Almo Nature pensati ponendo al centro i consumatori, ovvero gli animali. I prodotti Almo Nature utilizzano ingredienti 100% HFC dichiarati indonei in origine al cosumo umano, sono privi di additivi e sono completamente cruelty-free; in più l’azienda si spende nella ricerca con lo scopo di ottenere un prodotto sempre migliore.
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